La Notte dei Musei 2010 ai Musei Capitolini

Il museo pubblico più antico del mondo, fondato nel 1471 da Sisto IV con la donazione al popolo romano dei grandi bronzi lateranensi, si articola nei due edifici che insieme al Palazzo Senatorio delimitano la Piazza del Campidoglio.

Mostra “L’età della conquista - Il fascino dell’arte greca a Roma”.

Installazione luminosa “Lights for memories” a cura di Roberto Malfatto.

Ore 20.30 e 22.00 Concerto “Escenas argentinas” di Javier Girotto e Gianni Iorio nell’Esedra del Marco Aurelio.
Promosso dall'Ambasciata Argentina in Italia e dal Comune di Roma, nell’ambito delle celebrazioni del Bicentenario Argentino.

L’Argentina festeggia nel 2010 i duecento anni dalla sua nascita come Nazione. Il 25 maggio del 1810 gli abitanti di Buenos Aires hanno stabilito il primo governo nazionale spezzando il vincolo con la capitale spagnola. Da quella data in avanti, l’Argentina non ha mai più subito alcuna dominazione straniera e si è unita al concerto delle nazioni libere del mondo.

Duecento anni non sono un tempo lunghissimo, ma sono sufficienti a sviluppare una certa identità e a offrire qualche valido contributo alla cultura globale. L’Italia e gli italiani non sono stati estranei a queste evoluzioni. Al contrario, l’immigrazione europea e soprattutto quella italiana, della seconda metà dell’ottocento e della prima del novecento, è stata decisiva nella formazione di quell’identità e di quei valori culturali.

Uno degli ambiti di forte influenza italiana, nei quali l’Argentina ha offerto al mondo un contributo di rilievo, è stato certamente la musica. Per queste ragioni l’Ambasciata Argentina considera particolarmente pertinente festeggiare il suo bicentenario a Roma, in uno spazio tanto prestigioso come L’Esedra del Marco Aurelio, con il concerto di un musicista come Javier Girotto che è, in una certa misura, un simbolo di quei valori e della simbiosi dinamica di diverse tradizioni - tra le quali si distingue nettamente quella italiana – che costituiscono la cultura argentina.