Tornano a casa due opere d'arte rubate
Grazie alle indagini e alle ricerche del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale tornano ai Musei Capitolini e a Villa Torlonia
due sculture rubate negli anni '80
La statua acefala di togato e la testa marmorea, finalmente ritrovate, sono state riconsegnate dall'Arma dei Carabinieri al Comune di Roma perché vengano ricollocate nelle sedi più opportune e tornino ad essere esposte al pubblico come oltre 20 anni fa.
In particolare, la statua acefala di togato, rubata nel 1986, era all'epoca collocata in una nicchia esterna della Casetta ex ONMI sul Colle Oppio.
Nel corso del 2005 la statua è stata individuata a Barcellona; una volta accertata la provenienza, ad agosto 2006 è stata rimpatriata.
Adesso la scultura in marmo è integrata nella collezione dei Musei Capitolini, nella Sala dei Fasti Moderni a Palazzo dei Conservatori, montata su una base creata appositamente.
La testa marmorea era invece parte di una statua femminile collocata originariamente sulla balaustra adiacente il Casino dei Principi a Villa Torlonia e poi ricoverata in un deposito nelle ex Scuderie Vecchie. Da qui la testa fu asportata e rubata nel 1983. Poche settimane dopo fu trafugata anche la sua statua di pertinenza.
Il 12 dicembre 2002 la testa marmorea fu intercettata a New York. Nel corso del 2003 l'opera, ormai bloccata, è stata confiscata e sono stati prodotti i documenti necessari per il rimpatrio. Nel 2006 il Consolato Generale d'Italia a New York ha ricevuto la scultura in custodia fino al momento del suo trasporto a Roma. La testa tornerà a Villa Torlonia e sarà esibita, nell'ambito della collezione permanente, negli spazi espositivi che riapriranno entro la fine del 2006, terminati i restauri.
La testa marmorea e la statua acefala di togato sono le due opere d'arte più recentemente rinvenute dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale e restituite alla Sovraintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma.