"Grande Campidoglio"

Al centro di tale programma di valorizzazione delle straordinarie valenze storiche, architettoniche ed artistiche del colle capitolino, pur nel rispetto dell'antica funzione di sede della rappresentanza politica della città, è l'ampliamento e la risistemazione degli spazi destinati al complesso museale.

Il progetto del "Grande Campidoglio"

Il progetto di ristrutturazione, affidato agli studi Dardi ed Einaudi e per il Giardino Romano all'architetto Carlo Aymonino, ha avuto come fine la creazione di un percorso museale molto articolato, che affianca l'acquisizione di nuovi spazi espositivi alla riorganizzazione di alcuni settori del museo e alla riapertura con nuovi allestimenti delle sezioni chiuse.

Il percorso espositivo è stato notevolmente esteso con l'apertura al pubblico del Tabularium, collegato agli altri edifici attraverso la Galleria di Congiunzione, la risistemazione del Palazzo Caffarelli e l'acquisizione del Palazzo Clementino, già sede di uffici.

Il percorso museale è stato arricchito da nuove sezioni: il Medagliere Capitolino nel Palazzo Clementino e la Galleria Lapidaria nella Galleria di Congiunzione.

Ulteriori interventi riguardano la trasformazione del Giardino Romano in grande aula vetrata e il riallestimento della Collezione Castellani, delle sale degli Horti romani e della sezione dedicata al tempio di Giove Capitolino.