Palazzo Clementino Caffarelli
Il Palazzo Caffarelli, compreso il nucleo più antico denominato Palazzo Clementino, è stato inserito nel percorso museale dal 2000.
I lavori di restauro hanno consentito, soprattutto per le sale del Palazzo Clementino, di ripristinare le dimensioni originarie degli ambienti e di recuperare parte degli apparati decorativi di quello che era il piano nobile del Palazzo.
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Il nucleo originario dell’edificio sorse nella seconda metà del XVI secolo sul Campidoglio, dove si estendeva la proprietà della nobile famiglia dei Caffarelli. La costruzione, addossata al Palazzo dei Conservatori, è rappresentata con tutta evidenza nelle piante della città di Roma fin dal 1593; in epoca moderna è stata denominata, impropriamente, Palazzo Clementino.
A questo antico edificio appartengono la sala degli Affreschi e le tre sale attigue, come testimoniano i soffitti lignei a piccoli cassettoni e i brani delle decorazioni parietali rinvenute nel corso dei restauri, elementi superstiti di un apparato decorativo riconducibile alla stessa epoca.