Sala degli Affreschi
L’ambiente, il più importante per dimensioni e ricchezza di decorazione, conserva alcuni resti degli affreschi che ricoprivano le pareti, nei quali grandi scene figurate erano inquadrate da colonne ed elementi architettonici, mentre sopra alle porte erano dipinti piccoli paesaggi.
La sala è detta anche Sala di San Pietro per il tema di una delle scene superstiti, che raffigura una guarigione operata da San Pietro davanti al Tempio di Gerusalemme.
Tra le sale di Palazzo Clementino di particolare interesse è la Sala degli Affreschi, la cui decorazione si estendeva, come testimoniano gli ampi lacerti rinvenuti, su tutte le superfici parietali. In essa una complessa partitura architettonica con colonne e cornicioni inquadrava scene dipinte ad affresco con soggetti sacri di grandi dimensioni, come il Miracolo di S. Pietro, o più piccole raffigurazioni di paesaggi nelle sovrapporte.
Notevoli le ricche porte lignee delle sale, il cui restauro ha rimesso in luce la bellezza degli intagli e delle dorature. I pregevoli manufatti non sono stati realizzati per questi ambienti ma adattati ai vani delle porte con modifiche ed evidenti tagli.